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Zona ambientale Limoges

Importante!

Limoges ha una zona ambientale: Limoges ZFE

Nome della zona ambientale: Zona ambientale Limoges ZFE - Francia

Zona ambientale in vigore a partire dal: 01/01/2025

Tipo di zona ambientale: Permanente

Divieti di circolazione (temporanei): attualmente non noti

Divieti di circolazione (permanenti): Tipo di veicolo: furgone (N1), camion (N2,N3).
Adesivo: veicoli con adesivo 5,4,3 o senza.

Sanzioni: 68-450€

Territorio/ estensione della zona ambientale: I comuni interessati sono: Boisseuil, Chaptelat, Condat-sur-Vienne, Couzeix, Feytiat, Isle, Limoges, le Palais-sur-Vienne, Panazol e Verneuil-sur-Vienne

Contatto zona ambientale e deroghe: attualmente non note

Esenzioni: Medico, Vigili del fuoco, Militare, Auto polizia, Dogana, Spazzaneve, Autobus pubblico e Ambulanza

Zona ambientale ZFE

Ho bisogno di un bollino o di una registrazione?

Per entrare nella zona ambientale, ogni veicolo interessato deve essere munito di un bollino ambientale francese valido (Certificat qualité de l'Air). In caso contrario, la multa sarà di 68 euro a 375 euro.

Le zone ZFE (Zone à Faibles Émissions), che dal 2016 alla fine del 2019 erano ancora chiamate zone ZCR, sono zone fisse identificabili dalla segnaletica stradale.
L'istituzione di una ZFE in Francia è di competenza della rispettiva città o comune ed è regolata dal decreto nazionale Décret ZCR 2016-847 del 28.06.2016. Dopo una procedura di consultazione giuridica di 6 mesi, che prevede anche un diritto di partecipazione delle persone interessate, la zona può entrare in vigore.
Per poter viaggiare nelle zone ambientali ZFE stabilite dalle città o dai comuni francesi, è quindi necessario un Certificat qualité de l'Air, che viene assegnato a 6 categorie.

La rispettiva città o comune determina quali classi di autoadesivi possono essere inserite quando. Su un segno aggiuntivo, sotto il segno ZFE vero e proprio, sono indicati i giorni e gli orari in cui si può entrare con una certa vignetta francese.


A lungo termine, sempre più categorie di vignette sono escluse dall'accesso alle zone ambientali, cosicché in alcuni anni saranno ammesse solo le categorie E e 1.
In una zona ZFE, i colori delle vignette sono esclusi in modo permanente e non dipendono dalle condizioni meteorologiche prevalenti. Tuttavia, è possibile che una zona ZFE e una zona ZPA si sovrappongano. Se i divieti alla guida vengono poi imposti all'interno della zona ZPA a causa delle condizioni atmosferiche, questi si applicano anche alla zona ZFE/zona. In questo caso, le regole della ZPA valgono anche per la zona ZFE.
Tuttavia, se la zona ZFE non si trova all'interno di una zona ZPA, questo caso non può verificarsi e le regole sono immutabili.

L'inizio e la fine delle zone ambientali sono contrassegnati da cartelli. Questo mostra un cerchio rosso come segno di divieto con l'annotazione "Zones à Circulation Restreinte" (Zone a Circolazione Restreinte).  Esattamente chi può o non può entrare nella zona non è indicato dal cartello di ingresso.


Nella nostra App Green-Zones abbiamo una mappa dettagliata di ogni zona ambientale. In questo modo si possono facilmente vedere i confini ed evitare le sanzioni.

Sì, ce ne sono molti. La Francia ha oltre 30 zone ambientali diverse. Queste sono suddivise in zone ZFE (permanenti), ZPA (temporanee) e ZPAd (dipartimenti temporanei).


Nella nostra App Green-Zones abbiamo riunito tutte le zone ambientali d'Europa e le abbiamo presentate in modo chiaro.

Buono a sapersi...

Tutti i divieti di circolazione attuali e ulteriori informazioni sono disponibili nella nostra App Green-Zones.


Arrivano le zone ambientali notturne?

Il partito dei Verdi di Berlino ha presentato di recente una proposta per uniformare la congestione del traffico nella capitale. L'idea è quella di spostare il traffico di consegna e commerciale nelle ore notturne. Secondo Antje Kapek, portavoce dei Verdi per i trasporti, questa proposta dovrebbe contribuire a garantire che i veicoli per le consegne, la raccolta dei rifiuti, i servizi di assistenza e i medici rimangano meno bloccati nelle strade congestionate e parcheggiate durante il giorno. I camion a bassa rumorosità e a basse emissioni potrebbero circolare sempre più spesso nelle città di notte e su percorsi speciali.

La bicicletta al posto dell'auto - Parigi in transizione

Uno studio condotto da una fondazione pubblica ha dimostrato che più di un viaggio su dieci a Parigi e dintorni viene effettuato in bicicletta. Si tratta di un aumento notevole rispetto a 14 anni fa, quando meno di un viaggio su trenta veniva effettuato in bicicletta. Sembra che Parigi stia cercando di cambiare la sua politica dei trasporti da anni. Con più piste e corsie ciclabili, meno parcheggi e tariffe più alte, la città sta cercando di promuovere la bicicletta e di ridurre il traffico automobilistico. Ma cosa significa questo per la zona a basse emissioni esistente?