La zona ambientale ZCR di Strasburgo
Dal settembre 2015, la città di Strasburgo partecipa al progetto “Città sostenibile in 5 anni” e ha ricevuto un aiuto finanziario dal governo francese per l’introduzione di una serie di misure ambiziose per combattere l’inquinamento atmosferico.
Sulla base di questo progetto, il sindaco Roland Ries ha annunciato per la prima volta il 16.10.2017 l’introduzione di un graduale divieto di circolazione per i veicoli commerciali e gli autocarri diesel nell’Eurometropoli fino al 2022. Il 13.04.2018 è stato pubblicato il “Piano strategico per la qualità dell’aria” ufficiale della città di Strasburgo, che contiene un calendario per l’introduzione di una zona ambientale permanente (ZCR). All’interno di questa zona, il bollino Crit’Air diventa obbligatorio per i veicoli adibiti al trasporto di piccole dimensioni e per i veicoli commerciali (N1) fino a 3,5 tonnellate e per i veicoli commerciali di medie dimensioni e gli autocarri (N2) fino a 7,5 tonnellate. L’obiettivo è quello di pulire tutti i veicoli commerciali nella zona ZCR entro il 2022.
Tale obiettivo è stato quasi raggiunto in quanto le restrizioni si applicano già ai veicoli commerciali di medie e grandi dimensioni, che saranno ora nuovamente inasprite dal 01.09.2018. A partire da tale data, i veicoli commerciali di tipo N2 con massa massima inferiore a 7,5 t potranno entrare e fermarsi nella zona ZCR tra le 6:00 e le 10:30. I veicoli ibridi ed elettrici (con bollino per veicoli elettrici) sono autorizzati a circolare nella zona tra le 6:00 e le 11:30. Per i veicoli commerciali N3, invece, il divieto assoluto di circolazione è già in vigore da tempo e continuerà ad essere applicato anche in futuro.
La zona ambientale ZCR sarà inizialmente istituita solo nel centro della città sulla Grande Isola (Grande Île), che è formata dal fiume III e da un affluente.
L’Eurometropoli francese di Strasburgo è situata direttamente nelle vicinanze della città tedesca di Kehl am Rhein e conta oltre 277.000 abitanti. Il capoluogo di Strasburgo, dove risiede anche il prefetto, appartiene al Dipartimento del Basso Reno (dipartimento n. 67) e della regione Grand-Est.
Poiché l’Eurometropoli di Strasburgo è colpita da frequenti picchi di inquinamento atmosferico, è stata già introdotta in città una zona a tutela dell’aria ZPA temporanea. Questa zona ZPA viene attivata solo in caso di un picco di inquinamento atmosferico permanente.
Nella zona ZCR, invece, esistono regole fisse, che saranno costantemente inasprite nei prossimi anni per i veicoli commerciali. Tuttavia, per il momento le automobili e gli autobus non dovrebbero essere soggetti ad alcuna restrizione.
Ogni infrazione all’obbligo del bollino e alle limitazioni al traffico sarà punita con una sanzione compresa tra 68 Euro e 375 Euro; se si paga direttamente sul posto un po’ di meno. Queste sanzioni si basano sugli articoli da L.325-1 a L.325-3 e R.411-19 del Codice della Strada francese.
I confini della zona ambientale di Strasburgo
La zona ambientale ZCR di Strasburgo sarà situata per la prima volta nel centro della città e solo sulla “Grande Isola” (Grande Île). L’isola è delimitata a sud dal fiume III e a nord dal canale Faux-Rempart. Un’estensione della zona è prevista in futuro.
Tabella riassuntiva della zona ambientale
Quali sono le caratteristiche delle zone ZCR, ZFE, ZPA e ZPAd in Francia?
Il sito web LEZ-france.fr mostra quali diverse LEZ (Low-Emission-Zone) si applicano in Francia. Cosa si intende per zone ambientali ZCR, ZFE, ZPA e ZPAd in Francia e per quali tipi di veicoli si applicano in quali ore del giorno e della notte?
Tutte le informazioni sui diversi tipi di LEZ in Francia si trovano sotto la voce di menu Zone ambientali francesi.
Una panoramica dello stato attuale dei diritti di accesso a tutte le zone ambientali europee è disponibile nella nostra app di Green-Zones gratuita.